Accettare anziché giudicare significa, incrementare la consapevolezza di quanto si è soliti assumere reattivamente un atteggiamento giudicante, tanto su se stessi che sulle sensazioni che si provano e sull’impatto fisico ed emotivo che tale attitudine può determinare. Gli stessi pensieri giudicanti , che spontaneamente si affacceranno alla tua mente potranno però essere notati, nel corso della pratica, con maggiore consapevolezza e in maniera più distaccata, e considerati come elementi transitori che vanno e vengono e che rappresentano, se pur parti di sé, non necessariamente la persona in tutta la sua essenza e interezza. È fondamentale che ad essere accettate siano le stesse sensazioni legate alle manifestazioni sintomatologiche, al netto delle tue reazioni. Ogni volta quindi che, nel corso della pratica, una voce, un pensiero, un immagine disturbante, vengano notate con consapevolezza decentrata( mindful, appunto) da te , allora succederà che ti identificherai sempre meno con il concetto di sintomi e con tutto ciò che fino a quel momento aveva per te rappresentato. L’accettazione delle manifestazioni sintomatologiche sostiene e alimenta in tal modo la possibilità che tu possa sviluppare una maggiore autoaccettazione, nella misura in cui disancorerai l’idea e la valutazione del tuo sé da quella della “difettività sintomatologica” e da tutte le implicazioni interpersonali e sociali legate all’idea stessa di tale patologia.
IL TIMORE DEL LASCIARE ANDARE
Ovviamente se hai una sintomatologia varia però, potresti presentare delle ” resistenze” ad accettare l’idea di “lasciare andare” sensazioni, percezioni, pensieri. Potresti in qualche modo temere le conseguenze legate al non occuparsi di quel determinato problema o di distogliere, sia pur momentaneamente l’attenzione dal ” sintomo”. Sarà quindi fondamentale integrare il lasciare andare con l’intervento cognitivo, grazie al quale si individueranno delle soluzioni accettabili per farti sentire al “sicuro”, per trovare il modo di salvaguardare scopi che per te sono di vitale importanza ( proteggere qualcuno, salvaguardare la propria immagine ecc.) nonché per aiutarti ad accettare l’idea che smettere momentaneamente di lottare non implica non occuparsi dei problemi di cui hai preoccupazioni e la cui soluzione è da te reputata essere fondamentale per la tua stessa esistenza.
Se ti trovi in difficoltà in questo momento della tua vita chiamami al numero 3479119718, il primo colloquio via skype è gratuito.
Dottor.Francesco Tramontana