L’ansia a livelli moderati può essere un fattore motivante per la persona: se il coinvolgimento emotivo è adeguato, la persona ha la giusta motivazione per restare concentrato sul compito e raggiungere un livello di apprendimento ottimale. Una lieve ansia porta il soggetto a rimandare altre distrazioni e a studiare,ad esempio per evitare un brutto voto.Tuttavia, una volta raggiunto il livello adeguato per motivare il soggetto e attivarne la concentrazione , l’ansia non deve continuare a crescere. Infatti, non esiste una relazione lineare tra le variabili: se l’ansia va oltre un certo livello, la performance di studio decade , il soggetto non riesce più a concentrarsi e a memorizzare ciò che legge e tende piuttosto a fuggire dal disagio dovuto a un eccesso d’ansia o ad andare in tilt, anzichè esserne motivato.