Nel DSMIV-TR le disfunzioni sessuali sono caratterizzate da un’anomalia del processo che sottende il ciclo di risposta sessuale (distinto in 4 fasi: desiderio, eccitazione,orgasmo e risoluzione) o dal dolore associato al rapporto sessuale.
DSM-IV- TR
Disturbi della FASE DEL DESIDERIO:●F52.0
Disturbo da desiderio sessuale ipoattivo
[302.71]
A.
Fantasie sessuali e desiderio di attività sessuale persistentemente on ricorrentemente carenti (o assenti). Il giudizio di carenza o assenza viene fatto dal clinico, tenendo conto dei fattori che influenzano il funzionamento sessuale , come l’età e il contesto di vita del soggetto.
B.
L’anomalia causa notevole disagio o difficoltà interpersonali.
C.
La disfunzione sessuale non è meglio attribuibile ad un altro disturbo in Asse I (ad eccezione di un’altra disfunzione sessuale) e non è dovuta esclusivamente agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es., una sostanza di abuso, un farmaco) o di una condizione medica generale.
●F52.10
Disturbo da Avversione Sessuale [302.79]
A.
Persistente o ricorrente estrema avversione, ed evitamento di tutti (o quasi tutti) i contatti genitali con un partner sessuale.
B.
L’anomalia causa notevole disagio o difficoltà interpersonali.
C.
La disfunzione sessuale non è meglio attribuibile ad un altro disturbo in Asse I.
Disturbi della FASE DELL’ECCITAZIONE
●F52.2 Disturbo dell’Eccitazione Sessuale Femminile [302.72]
A.
Persistente o ricorrente incapacità di raggiungere o di mantenere fino al
completamento dell’attività sessuale un’adeguata risposta di eccitazione sessuale con lubrificazione-tumescenza.
B.
L’anomalia causa notevole disagio o difficoltà interpersonali.
C.
La disfunzione sessuale non è meglio attribuibile ad un altro disturbo in AsseI e non è dovuta esclusivamente agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (sostanza di abuso, farmaco) o di una condizione medica generale.
●F52.2 Disturbo Maschile dell’ Erezione [302.72]
A.
Persistente o ricorrente impossibilità di raggiungere, o di mantenere , un’erezione adeguata fino al completamento dell’attività sessuale.
B.
L’anomalia causa notevole disagio o difficoltà interpersonali.
C.
La disfunzione sessuale non è meglio attribuibile ad un altro disturbo in AsseI e non è dovuta esclusivamente agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (sostanza di abuso, farmaco) o di una condizione medica generale.
Disturbi della FASE DELL’ORGASMO:
●F52.3 Disturbo dell’Orgasmo Femminile [302.73]
A.
Persistente o ricorrente ritardo, o assenza,dell’orgasmo dopo una fase di eccitazione sessuale normale. Le donne mostrano un’ampia variabilità nel tipo o nell’intensità della stimolazione che induce l’orgasmo. La diagnosi di Disturbo dell’Orgasmo femminile dovrebbe basarsi sulla valutazione del clinico che la capacità di orgasmo della donna sia minore di quanto ci si aspetterebbe per età, esperienza sessuale e adeguatezza della stimolazione sessuale ricevuta.
B.
L’anomalia causa notevole disagio o difficoltà interpersonali.
C.
La disfunzione sessuale non è meglio attribuibile ad un altro disturbo in Asse I
(ad eccezione di un’altra disfunzione sessuale) e non è dovuta esclusivamente agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es., una sostanza di abuso, un farmaco) o di una condizione medica generale.
●F.52.3 Disturbo dell’Orgasmo Maschile [302.74]
A. Persistente o ricorrente ritardo, o assenza, dell’orgasmo dopo una normale fase di eccitazione sessuale nell’ambito di una attività sessuale che il clinico,tenendo conto dell’età del soggetto, giudica adeguata per localizzazione,intensità e durata.
B.
L’anomalia causa notevole disagio o difficoltà interpersonali.
C.
La disfunzione sessuale non è meglio attribuibile ad un altro disturbo in AsseI
(ad eccezione di un’altra disfunzione sessuale) e non è dovuta esclusivamente agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es., una sostanza di abuso, un farmaco) o di una condizione medica generale.
●F52.4 Eiaculazione precoce [302.75]
A.
Persistente o ricorrente eiaculazione a seguito di minima stimolazione sessuale prima, durante, o poco dopo la penetrazione e prima che il soggetto lo desideri.
B.L’anomalia causa notevole disagio o difficoltà interpersonali.
C.L’eiaculazione precoce non è dovuta esclusivamente agli effetti diretti di una sostanza (per es. astinenza da oppiacei)
Disturbi da DOLORE SESSUALE●F.52.6
Dispareunia (non dovuta ad una condizione medica generale)[302.76]
A.
Ricorrente o persistente dolore genitale associato al rapporto sessuale in unmaschio o in una femmina.
B.
L’anomalia causa notevole disagio o difficoltà interpersonali.
C.
La disfunzione sessuale non è causata esclusivamente da Vaginismo o da mancanza di lubrificazione, non è meglio attribuibile ad un altro disturbo in AsseI (ad eccezione di un’altra disfunzione sessuale) e non è dovuta esclusivamente agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es., una sostanza di abuso, un farmaco) o di una condizione medica generale.
●F52.5 Vaginismo (non dovuto ad una condizione medica generale) [306.51]
a. Ricorrente o persistente spasmo involontario della muscolatura del terzo esterno della vagina che interferisce col rapporto sessuale.
b.
L’anomalia causa notevole disagio o difficoltà interpersonali
c.
L’anomalia non è meglio attribuibile ad un altro disturbo in Asse I (per es.Disturbo di Somatizzazione) e non è dovuta esclusivamente agli effetti fisiologici diretti di una condizione medica generale.
Principali modificazioni apportate nel DSM 5
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Alle DISFUNZIONI SESSUALI è stato attribuito un capitolo a parte rispetto agli altri disturbi sessuali (DISFORIA DI GENERE e DISTURBI PARAFILICI).
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Le disfunzioni sessuali non sono più suddivise in base alle 4 fasi del ciclo di risposta sessuale (Desiderio, Eccitazione, Orgasmo, Risoluzione).
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È stato introdotto il criterio di almeno 6 mesi.
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Dispareunia e Vaginismo sono state inglobate nell’unica diagnosi di “Disturbo del dolore genito-pelvico e della penetrazione” e riguarda soltanto la donna.
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Per la donna il disturbo da desiderio sessuale e quello dell’eccitazione è stato raggruppato in un’unica categoria.
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È stato eliminato il “disturbo da avversione sessuale” e relegato in “altre disfunzioni sessuali specifiche”.
DISFUNZIONE SESSUALE SENZA SPECIFICAZIONE
(F52.9)